Il bello è un tema centrale della nostra vita. Tocca tutto: come ci sentiamo, come percepiamo il tempo, in che modo pensiamo, che cosa decidiamo, come entriamo in rapporto con gli altri. Ignorarlo sarebbe una follia.

Piero Ferrucci

Obiettivo di ricerca per questo numero non è quello di affrontare il problema della bellezza verso una formulazione di una sua ontologia, ma è quello di portare l’attenzione della riflessione filosofica sull’esperienza che facciamo del bello, rimanendo entro i confini di una sua fenomenologia, di cogliere l’intenzione che vuole creare bellezza e di comprendere lo stile di cui si è realizzata tale intenzione. L’attenzione va posta sul dato esperienziale, sulla bellezza quale forma generativa, su ciò il bello genera nel nostro tempo e nella nostra esistenza.

La premessa alla nostra ricerca si costituisce dal ricondurre il concetto di bellezza a quello di estetica, o meglio di aisthesis, ovvero, secondo l’etimologia greca, di percezione: in questo modo, riprendendo una nota teoria filosofica quale la Critica del Giudizio di Immanuel Kant, vogliamo porre l’accento sul binomio tra bellezza ed esperienza. Se infatti è vero da un lato che, secondo la teoria kantiana, il principio soggettivo del giudizio del bello è valevole per ognuno, ovverosia riconducibile ad un universale, dall’altro il filosofo sottolinea come la nozione di bellezza indichi un’incidenza tra tale universale e la percezione esperienziale, soggettiva e dunque individuale e “a-posteriori” di ciò che viene indicato con tale concetto.

Scrive a questo proposito Maurizio Ferraris che «c’è qualcosa nel mondo che si stacca dalla nebulosa delle cose circostanti perché esprime qualcosa, e in particolare una promessa, quella di renderci felici»; su questo “renderci felici” (che può essere una traduzione delle “emozioni particolarmente piacevoli” di Kant) il filosofo insiste sottolineando come in realtà questa promessa possa essere mantenuta anche solo a metà o anche solo un poco. Pensiamo infatti alla malinconia e alla caducità cui si ricollegano la bellezza nel pensiero di Baudelaire, oppure al sentimento del sublime nel Romanticismo ovvero quell’ “orrendo che affascina” di Edmund Burke e così via. Ecco allora che “bello” assume infinite sfumature che dipendono dall’esperienza della persona.

La rivista vede la collaborazione di numerosi partner: il FAI – Fondo Ambiente Italiano, la Fondazione Dolomiti Unesco, il TRA – Treviso Ricerca Arte, la semiologa Patrizia Magli, lo storico e critico d’arte Flavio Caroli, il fisico Gian Francesco Giudice del CERN di Ginevra, il ballerino Giuseppe Picone, la docente Rosalia Cavalieri dell’Università degli Studi di Messina, il professor Giangiorgio Pasqualotto dell’Università degli Studi di Padova, lo psicanalista Piero Ferrucci, il dottor Gianluca De Nardi di EcorNaturaSì, il dottor Mauro Bordignon di H-Farm International School, il compositore Riccardo Piacentini, lo street artist Tony Gallo, lo chef Marco Perez del ristorante veronese Amistà33, il dottor Marcello Libralato. A tutti loro, come anche ai nostri autori interni alla Redazione, va un nostro sentito ringraziamento.


dossier
L’ESPERIENZA DEL BELLO

La bellezza che salva
di Luca Mauceri

Dioniso e Verità
di Flavio Caroli & Giorgia Favero

Mono no aware
di Giangiorgio Pasqualotto

La creazione mentale del bello
di Giacomo Dall’Ava

La responsabilità del bello
di Gianluca De Nardi

Intervista a Ezio Bosso.
La ricerca della trascendenza nella musica
di Elena Casagrande & Fabiana Castellino

L’esserci della bellezza
di Sara Roggi

Sparuti, incostanti sprazzi di bellezza
di Lorenzo Gineprini

Bellezza e paesaggio
di Annibale Salsa – Fondazione Dolomiti Unesco

Talk: esperire con i 5 sensi
di Marco Perez, Giuseppe Picone, Rosalia Cavalieri, Tony Gallo e Riccardo Piacentini

La bellezza e i luoghi
Intervista a Giulia Maria Crespi

Una via per la felicità
di Massimiliano Mattiuzzo

Bellezza e Fisica Teorica
di Gian Francesco Giudice (CERN) & Matteo Villa

La musica e il racconto dell’esistenza
di Fabiana Castellino

La cura della bellezza e l’esercizio della meraviglia
di Claudia Carbonari

L’esperienza del bello
di Piero Ferrucci

Ode alla bellezza reiterata
di Francesca Plesnizer

La bellezza inesistente
di David Casagrande

«Dio è bello e ama la bellezza»
di Giulia Gallini & Sara Ibrahim – IWA Mag

Il brutto audace forma del bello
di Patrizia Magli

Fidarsi è bene. E bello
di Tito Sartori & Mauro Bordignon

1 | credit: buccafusca.
3 | credit: Pixcube.it


dossier
ESPERIENZA DEL BELLO

La bellezza che salva
di Luca Mauceri

Dioniso e Verità
di Flavio Caroli & Giorgia Favero

Mono no aware
di Giangiorgio Pasqualotto

La creazione mentale del bello
di Giacomo Dall’Ava

La responsabilità del bello
di Gianluca De Nardi

Intervista a Ezio Bosso.
La ricerca della trascendenza nella musica
di Elena Casagrande & Fabiana Castellino

L’esserci della bellezza
di Sara Roggi

Sparuti, incostanti sprazzi di bellezza
di Lorenzo Gineprini

Bellezza e paesaggio
di Annibale Salsa – Fondazione Dolomiti Unesco

Talk: esperire con i 5 sensi
di Marco Perez, Giuseppe Picone, Rosalia Cavalieri, Tony Gallo e Riccardo Piacentini

La bellezza e i luoghi
Intervista a Giulia Maria Crespi

Una via per la felicità
di Massimiliano Mattiuzzo

Bellezza e Fisica Teorica
di Gian Francesco Giudice (CERN) & Matteo Villa

La musica e il racconto dell’esistenza
di Fabiana Castellino

La cura della bellezza e l’esercizio della meraviglia
di Claudia Carbonari

L’esperienza del bello
di Piero Ferrucci

Ode alla bellezza reiterata
di Francesca Plesnizer

La bellezza inesistente
di David Casagrande

«Dio è bello e ama la bellezza»
di Giulia Gallini & Sara Ibrahim – IWA Mag

Il brutto audace forma del bello
di Patrizia Magli

Fidarsi è bene. E bello
di Tito Sartori & Mauro Bordignon


ARTICOLI

Editoriale
di Elisa Giraud

Libertà e responsabilità
di Alessandro Tonon

Alla ricerca di risposte
di Anna Tieppo

Casi di irreale realtà
di Sonia Cominassi

L’era del razzismo popolare
di Alessandro Basso


RUBRICHE

FILOSOFIA PER BAMBINI
I tagli di Fontana e i buchi del groviera
di La valigia del filosofo

BIOETICAMENTE
La coscienza sfida l’universo
di Pamela Boldrin

INTERVISTA
Filosofia e appetito del significato.
Intervista ad Adriana Cavarero.
di Greta Esposito

PHILOVINTAGE
La verità splende nel profondo dell’uomo
di Gianluca Venturini

L’OSPITE
RE.USE: ecologia nell’arte contemporanea
Marcello Libralato, TRA – Treviso Ricerca Arte

SELEZIONATI PER VOI
di Sonia Cominassi, Rossella Farnese, Federica Bonisiol

Pubblicazione

La Chiave di Sophia n.7 – L'esperienza del bello

Tipologia

Rivista quadrimestrale

Genere

Filosofia pratica

Editore

Nodo Edizioni S.r.l. (www.nodoedizioni.it)

Edizione

Ottobre 2018 – Gennaio 2019

Autori

La Chiave di Sophia, Vari

Prezzo di copertina

8,00 €

Caratteristiche

Formato 20×27 cm, 84 pp., Carta interna Usomano 120g, rilegatura cucita filo refe, stampa a colori

Modalità di pagamento

Carta di Credito, Paypal, Postepay, Bonifico Bancario.

Spedizioni

Ordinaria: Piego di libri (Poste Italiane) 1,50 € – 15gg lavorativi
Corriere espresso: 6,50 € – 3 gg lavorativi
Ritiro in sede: Nodo Edizioni (con appuntamento)